TABLO': La Magia di Gaetano Triggiano
mercoledì, 28 settembre 2005
Fin da quando ero piccolo sono sempre stato affascinato dalla "magia" dei giochi di prestigio e il mio mito era indubbiamente Silvan.
Ogni Natale chiedevo in regalo a Gesù bambino una scatola di "trucchi magici", di quelle ricche e colorate, piene di oggetti miracolosi capaci di sorprenderti e nel contempo di annoiare tutti quelli a cui facevi vedere i giochi. Col passare del tempo, però, ho scoperto che molti altri ragazzi avevano il mio stesso interesse e coltivavano la mia stessa, identica passione e, chi più, chi meno, tutti cercavano di stupire la platea che agli esordi sempre uguale: la mamma, il papà, i fratelli e gli amici.
Sulla mia strada ho incontrato "prestigiatori" che si sono rivelati poi grandi, grandissimi artisti e amici. Fra tutti ne citerò due: Arturo Brachetti (www.arturobrachetti.com) che è il più grande e vero attore trasformista del mondo e Raul Cremona (www.raulcremona.it), che probabilmente tutti conoscete grazie a Zelig ma che forse ignorate essere uno straordinario presigiatore, uno tra i più bravi al mondo.
A loro devo molto, per tante ragioni. A Raul in particolare devo la costruzione dei miei primi passi professionali nel mondo della magia e l'inserimento nel CLAM, Club Arte Magica.
Per molti motivi non ho proseguito nella professione dell'illusionista, scegliendo altre strade, ma non ho mai perso il gusto e l'interesse verso questo ramo dello spettacolo artistico, e per questo ho colto con grande interesse l'arrivo di Gaetano Triggiano, in scena con uno spettacolo ricco di luci, colori e illusionismo: TABLO'.
Mi fa piacere che in Italia inizino ad arrivare spettacoli di questo genere e che qualche produttore cominci a investire in questo senso. Se vi piace il genere, quindi, è uno spettacolo che dovreste vedere, anche se di critiche se ne possono muovere diverse. Ma per noi Italiani lo spettacolo è già bello così com'è. Vorrei solo che fosse l'inizio di un'infinita serie di straordinari spettacoli magici davvero Made in Italy.
L'articolo apparso su ViviMilano, sicuramente un po' troppo generoso, lo trovate qui:
http://www.corriere.it/vivimilano/teatro/articoli/2005/09_Settembre/26/tablo.shtml