Jesus Christ davvero Superstar
domenica, 22 ottobre 2006
Non posso negare che all'inizio ero prevenuto: andare a vedere l'Opera Rock per eccellenza tradotta in italiano mi spaventava un po'.
Siccome però sono un grande appassionato del genere ero curiosissimo di assistere all'allestimento della Compagnia della Rancia che normalmente è garanzia di qualità del prodotto "musical", e così sono andato al Teatro della Luna pieno di dubbi ma anche di grandi speranze.
Bravi. Bravissimi. Davvero Superstar. Tutto il cast, nessuno escluso. Bella la traduzione del testo, molto fedele nel senso ma grazie al cielo non identica all'originale. Così si è salvata la metrica, la musicalità e la storia.
Bello l'arrangiamento musicale, che rivede alcune sonorità ma mantiene perfettamente le atmosfere rock volute da Lloyd Webber.
Belle le trovate registiche di Fabrizio Angelini che sanno portare ai nostri giorni la versione italiana dell'opera.
Belli e soprattutto BRAVI Simone Sibillano (Jesus) ed Edoardo Luttazzi (Giuda) che riescono perfettamente là dove addirittura alcuni artisti stranieri non sono riusciti ad arrivare.
L'ho visto già due volte e lo rivedrei altre cento perché ogni volta che lo guardo mi emoziono sempre di più, un po' come erano emozionati Edoardo e Simone quando sono venuti in diretta con me su Play Radio. Ma questo è il bello degli artisti bravi come loro, quelli cioè che conoscono le proprie grandi capacità ma che sanno ancora emozionarsi per ogni piccola cosa.
Questo è forse il segreto della riuscita di Jesus Christ Superstar versione italiana: scoprire che al di là delle "Lecciso" e dei "Costantini" esistono ragazze e ragazzi che studiano, si impegnano e danno l'anima per migliorare le loro grandi doti e regalarci grandi emozioni.
Bravi. Bravissimi. Superstar.
Se vuoi ascoltarne un pezzetto, clicca qui: Download Superstar.mp3
Se vuoi avere più informazioni clicca qui: jesuschristsuperstar.musical.it