Il mondo è pieno di sorprese. Anche quello di Super Mario
Prodi illusionista...

Il concerto degli U2... a 3D!

U2_2Sono un patito del cinema tridimensionale fin dagli albori. Andavo a vedere le rassegne che riproponevano i titoli degli anni '50 in bianco e nero da vedere con gli occhialini con le lenti rosse e blu.

Da piccolo avevo anche costruito un sistema a specchi (utilizzando quelli da borsetta che fregavo a mia madre) che permetteva di riprendere contemporaneamente, con la cinepresa del papà, due immagini sfalsate, una filtrata di rosso e l'altra filtrata di blu. Il tutto poi veniva proiettato normalmente e... magia! Avevo costruito il mio cinema 3D a casa da vedere con gli occhialini.

Poi la tecnologia è migliorata. Sono arrivate le lenti polarizzate (quelle grige con gli occhiali di cartoncino o di plastica che vengono utilizzati spesso nei parchi divertimento) e, infine, quelle attive a cristalli liquidi capaci di scurirsi e tornare trasparenti ben 70 volte al secondo, in modo da permettere ai due occhi di vedere le immagini separatamente: occhio destro immagine destra e viceversa. Il cervello poi fa tutto il resto e costruisce l'immagine a 3 dimensioni.

Se vuoi farti poi il cinema 3D a casa visita questo sito e potrai acquistare film, occhialini e attrezzatura per vivere l'esperienza della profondità direttamente a casa tua.

Dopo tanta fatica per inseguire il sogno tridimensionale sono arrivati Piero e Laura Fumagalli con il loro cinema Arcadia di Melzo e, soprattutto, con la loro grande passione per il BEL cinema. Inteso non solo come pellicola ma anche come sala da proiezione.

Sono stati i primi a portare la nuova e straordinaria tecnologia digitale 3D in Italia e i primi a farmi tornare a sognare un mondo cinematografico con la profondità.

Dopo l'esperienza del cartone della Disney "I Robinson" e "Beowulf", ieri è arrivato il momento del concerto a 3D degli U2. Per la prima volta un film tridimensionale con gli attori e senza la computer grafica proiettato in sala Energia, una delle sale più belle del mondo.

Un'esperienza totalmente immersiva, con un audio strepitoso e la sensazione di essere realmente sul palco insieme a Bono.

Da non perdere. Anche se non siete fan del gruppo.

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