La classe non è acqua...
martedì, 01 marzo 2011
Mentre il Prefetto di Milano, Gan Valerio Lombardi, fa ricorso a sé stesso per una multa su di un parcheggio destinato ai disabili, i vigili continuano a staccare multe per chi parcheggia in sosta vietata.
Fra i bersagli ci sono anche nomi illustri, come per esempio Lapo Elkann o l'attaccante dell'Inter Samuel Eto', tutti rigorosamente con SUV al seguito e portafogli ben imbottito.
La differenza però sta nella classe. Lapo Elkann, infatti, non fa una piega: intasca la sua multa (che probabilmente pagherà) e se ne va. Dignitosamente e con classe.
Mentre la ben poca classe di Eto' lo spinge a discutere come se si trovasse in campo di fronte a un cartellino giallo...
Insomma... la classe non è acqua e non la si può comprare col denaro: la si dovrebbe avere dalla nascita. E fa la differenza.
Fonte Corriere della Sera. Segui il collegamento per leggere l'articolo.
Etò? Cos'è, uno Zulù? Ah, il calciatore... Detto questo, detto tutto.Uno Zulù non avrebbe mai parcheggiato in divieto!
Scritto da: Stelio | giovedì, 25 agosto 2011 a 21:35
Concordo sulla scarsa classe dell'Elkann (anche se non in questo caso), ma che c'entrano i gusti sessuali? Esiste forse un gusto sessuale di classe?
Scritto da: Andrea | venerdì, 10 giugno 2011 a 15:19
mah... Quanto alla "classe" di Lapo Elkan nutro seri dubbi, se essere di classe vuol dire essere ricchi, nulla da ribattere, ma se non è così, non capisco come possa sposarsi la classe di Lapo con la miriade di strafalcioni e congiuntivi da lui assassinati, esiste forse una "classe dell'uomo ignorante"?
Per non parlare dei suoi gusti sessuali...
Scritto da: Fabio | mercoledì, 02 marzo 2011 a 19:05